A Villa d’Adda un’antica torre medievale torna a riqualificare il territorio, come era suo compito nell’antichità, divenendo un centro polivalente utile alla collettività a carattere museale, documentario e culturale. La Torre del Borgo è uno degli edifici fortificati più conosciuti nella storia di Bergamo. La possente e precisa qualità delle mura medievali, l’integrità della struttura fortificata e la posizione centrale del borgo, conferiscono a questo manufatto il senso più pieno di monumento.
Il progetto di restauro ha affrontato diversi aspetti che condizionano la conservazione, la fruizione e la valorizzazione dell’edificio: il dissesto strutturale dei muri e dei solai, la mancanza di un adeguato sistema di collegamento tra i piani, la totale assenza di reti, la degrado e precarietà delle facciate in pietra interne ed esterne, mancanza di serramenti e finiture adeguate negli interni, pavimenti e rivestimenti.
Il lavoro è stato sviluppato perseguendo un duplice obiettivo. Primo, identificando i problemi di degrado. In secondo luogo, offrire una reinterpretazione architettonica e funzionale del progetto. Il progetto è stato pensato per essere realizzato in due lotti funzionali e mobili. Con il completamento del primo lotto sono ora agibili i quattro vani della torre centrale e gli spazi del nuovo edificio C, destinati ai servizi e alla distribuzione.
Un intervento importante è senza dubbio l’inserimento del nuovo sistema di rampe e camminamenti, realizzato interamente con una struttura in ferro che si articola tra gli spazi della torre centrale e il nuovo edificio, collegando i diversi livelli del complesso.
La Torre del Borgo costituisce per Villa d’Adda un edificio monumentale, in cui si sintetizza una storia complessa all’interno del paese, per simbologia (casa fortificata medievale e luogo caratterizzante momenti che rappresentano per il territorio fasi della storia di fazioni e conflitti militari durante i diversi secoli) e per materialità (le murature d’ascendenza medievale sono di notevole qualità costruttiva e fattura).